Mia Wasikowska si racconta in esclusiva a Elle, in edicola da domani. Lanciata da Tim Burton, l'attrice non sembra la classica diva di Hollywood: studia, appassionata di libri, non fa collezione di abiti firmati.
"Compro quel che mi piace. Abitini semplici, spesso colorati, ma anche neri. Mi piacciono i vestiti essenziali e femminili di Jill Stuart, certi abiti davvero lineari di Armani, le camicette di seta… Non uso gioielli, ma ho indossato belle collane di perle nel film 'Restless'. La protagonista che interpreto nel film si veste proprio come me, non come le ragazze che vogliono essere alla moda a tutti i costi e finiscono col sembrare finte.
Per fortuna non sono il tipo d'attrice che la gente riconosce. A Los Angeles me ne posso andare tranquillamente in giro, sedermi a leggere in un bar di Westwood, tra gli studenti universitari. I social network hanno creato un importante tessuto parallelo nelle vite di tanti, ma non credo di averne bisogno. A me piace scoprire il mondo e l'umanità in maniera reale. Johnny Depp, per esempio, è una persona davvero speciale, che sa instaurare rapporti profondi e duraturi, che sa guardare dentro gli altri. E infatti non ha bisogno di Twitter per comunicare". E in futuro? "Vorrei tanto passare dietro la macchina da presa…"